–all’olio con nduja
–pomodori secchi
–cipolla rossa di calabria

Ingredienti per una porzione:
70 g di Fileja di Tropea al Peperoncino
30 g sugo pronto alla calabrese
Sale q.b.

Procedimento
Mettere a bollire l’acqua con un pizzico di sale. Nel frattempo porre in
padella il sugo pronto alla calabrese da riscaldare.
Calare la pasta a bollore e, a cottura al dente, scolare

Il menù proposto raccoglie alcuni dei prodotti più rappresentativi del territorio calabrese e racchiude sapori e caratteristiche di elevato contenuto nutrizionale. A cominciare dall’antipasto con la Cipolla rossa di Calabria, coltivata con metodo biologico grazie all’utilizzo di fertilizzanti organici prodotti anch’essi in terra calabra.
I benefìci nutrizionali della cipolla sono molteplici: attiva le varie funzioni organiche, ha potere antibatterico ed antinfettiva, favorisce la funzionalità renale stimolando l’eliminazione di scorie azotate. La sua componente acquosa, oltre alla presenza di numerose vitamine e Sali minerali, ed il bassissimo contenuto di calorie rendono la cipolla un alimento da consumarsi in soggetti diabetici e in pazienti con deficit cardiovascolari. Se ne consiglia il consumo crudo per trarre dalla cipolla il massimo dei benefìci, per questo motivo la sua coltivazione in regime biologico ne assicura la sicurezza e la qualità nutrizionale.
Analoghe considerazioni si possono fare per i pomodori secchi che, grazie alla presenza di fosforo ed al contenuto proteico, vanno ad accelerare il metabolismo, migliorando e riequilibrando l’assimilazione di zuccheri e grassi. La loro coltivazione con fertilizzanti biologici incentiva la resa delle piante, senza intaccarne la qualità e le caratteristiche nutrizionali.
E poi il fico dottato del cosentino permette di godere di caratteristiche organolettiche e nutrizionali di elevato spessore. Nonostante la presenza di un importante contenuto di zuccheri, soprattutto se essiccato, il fico dottato è ricco di vitamina A, Bl e B2 e di fibre e, grazie alle condizioni pedoclimatiche del territorio della Valle del Crati ed alla coltivazione totalmente naturale e biologia, il fico dottato occupa un ruolo centrale nella platea dei prodotti agroalimentari calabresi.
Il menù non può non essere accompagnato da un buon calice di vino, le cui viti vengono allevate con fertilizzanti biologici che ne favoriscono la qualità nutrizionale: effetto antiossidante, azione positiva su colesterolo e trigliceridi, sempre in quantità moderate di consumo.
Non rimane che assaggiare ed assaporare quello che di buono offre la nostra terra e le sapienti mani sanno ben combinare, con un occhio attento alle quantità, ma pur godendo dello straordinario “paniere enogastronomico” che terra di Calabria dona.

Giovanni Misasi
Presidente ASBSF

Valentina Filice
Biologa ASBSF